La sfida
Per un progetto multidisciplinare a elevata complessità l’approccio BIM e l’impiego di un modello digitale in grado di consentire, oltre alla progettazione architettonica, strutturale e impiantistica, anche l’allestimento di un Common Data Environment (CDE) come workspace comune a tutti gli attori coinvolti, si sono immediatamente dimostrati fattori decisivi e unico metodo applicabile. “Solo l’impiego del BIM ci avrebbe consentito il controllo e le qualità su tutte le discipline coinvolte”, chiariscono Luca Oscar e Alessia Bernardotti, rispettivamente BIM Manager e BIM Coordinator presso R&P Engineering. Insieme a loro, è stato individuato un team di oltre dieci persone per sviluppare internamente la progettazione architettonica e urbanistica, a cui si è aggiunto un team di studi tecnici specializzati per lo sviluppo delle componenti strutturali, impiantistica e anti-incendio, tutte integrate nel modello multi-dimensionale creato con le soluzioni Autodesk.
Senza contare la forte connotazione urbanistica con cui il COM è stato ideato e per la quale il confronto con la pubblica amministrazione e le istituzioni del territorio, per la fase approvativa, è stato fondamentale, a cui si aggiungono i rigorosi parametri di sicurezza a cui sottostare circa materiali di costruzione e specie paesaggistiche tali da non interferire con l’attività dell’adiacente aeroporto di Caselle.